Il Progetto
Il progetto de “Il Giardino dei Castagni” ha vinto un bando finanziato dai fondi del PNRR e in particolare la misura di investimento M1 C2 2.2 “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”. Indetto dalla Regione Emilia Romagna nel giugno 2022, il bando si è poi concluso a dicembre 2022. Il progetto è risultato nella rosa dei 213 e quindi assegnatario dei fondi. Dal dicembre 2022 è iniziato un lungo percorso burocratico di accompagnamento che terminerà con l’inaugurazione del “Giardino” previsto per il 2024. L’intervento all’interno del “Giardino dei Castagni” avverrà nel rispetto della naturalità del luogo che si trova ai bordi della rete Natura 2000 ed è tutelato all’interno dei documenti di programmazione territoriale e ambientale del Comune di Rottofreno. Non sono previste strutture fisse e tutto quello che verrà posizionato nel giardino per il tempo autorizzativo previsto (180 giorni annui) sarà poi successivamente smontato e rimosso nel periodo invernale. In caso di piena del Po allontanato e messo in sicurezza fuori golena. Per la rimodulazione del giardino verranno utilizzati solo materiali naturali, essenze arboree autoctone, soluzioni innovative, ma anche volte al recupero delle antiche tradizioni artigianali e manuali, si pensi ai pannelli in rami di salice intrecciato che erano uno dei materiali comuni con cui in passato i contadini intrecciavano i loro cesti, legavano i rami delle viti, costruivano i loro strumenti d’uso quotidiano.
L’idea è quella di recuperare non solo la tradizione, ma trasferire gli insegnamenti alle nuove generazioni perché il sapere antico non vada perduto. Per integrare il progetto finanziato e completarlo, il 20% sarà a carico dell’azienda agricola Ca’ Milla che ha partecipato al bando e che realizzerà una raccolta fondi pubblica a ricompensa tramite piattaforma nazionale di crowdfunding.
Si procederà per micro obbiettivi rivolgendosi anche a finanziatori istituzionali presenti sul territorio piacentino, pavese e lodigiano. Il risultato finale produrrà effetti positivi sul territorio della golena scongiurandone il degrado, aprendosi alla collettività e alle scuole con corsi e incontri a tema fluviale ed infine sensibilizzerà i cittadini al tema complesso dell’habitat fluviale, i suoi problemi e le sue criticità (inquinamento, cambio climatico, pericolo alluvioni). Capacità del progetto di attivare processi di miglioramento:
La raccolta fondi attraverso una piattaforma di crowdfunding online attiverà relazioni e contatti, creando un progetto diffuso, partito “dal basso” ed eventualmente supportato da finanziamenti di portatori di interesse istituzionali presenti sul territorio o grandi aziende che vogliano spendere il loro mecenatismo in “opere artistiche ambientali”.
Il Giardino si trova sulla pista ciclabile “Po Fiume d’Europa” e sul “Sentiero del Tidone” e potrebbe rappresentare un importante punto di fruizione al pubblico per quanto riguarda sosta e richiesta informazioni.
La presenza di quest’area multifunzionale permetterà ai cittadini di migliorare la loro percezione del fiume Po imparando a conoscerlo a scoprirlo, rispettarlo e a non temerlo.
Il piano di ristrutturazione del “Giardino dei Castagni” fa parte a sua volta di un piano di promozione della Golena di Veratto Arcelli e Veratto Coletta (separate dal torrente Tidone) e dal progetto di recupero del luogo del cuore FAI (manufatto tutelato) Cappelletta Votiva Beata Vergine di Santa Vittoria. La “golena divisa” si trova su un percorso cicloturistico molto frequentato ed il giardino potrebbe costituire l’elemento di traino di questa promozione fornendo servizi e informazioni oltre che essere luogo di aggregazione per eventi differenti (culturali/didattici/ conviviali).